L’importanza della prevenzione (degli infortuni) nel tennis
Un piccolo dolore a volte può rendere difficile affrontare una partita di tennis, ma a meno che tu non sia un professionista, può rendere complicata anche la tua vita lavorativa.
Un infortunio, a differenza di come spesso la gente pensa, non avviene da un momento all’altro, ma è il prodotto di una catena di eventi che ha iniziato ad instaurarsi molto tempo prima.
Il nostro corpo, quando svolge una qualsiasi azione, richiede la somma di più movimenti a livello delle articolazioni, anche se queste sono lontane dal movimento principale. Ad esempio un buon servizio sarà il risultato dei caviglie, ginocchia ed anche che prima si flettono e poi si estendono per andare a portare il baricentro verso l’alto e in avanti, il bacino che ruota, la schiena che prima si inarca e poi si flette in avanti, , la spalla che compie un movimento rotatorio, il gomito che si estende ruotando esternamente e un polso che si flette. In realtà la descrizione del movimento sarebbe molto più complessa e prenderebbe in considerazione molte più articolazioni, ma volevo farti capire come il dolore che hai provato alla spalla facendo quel servizio e che poi non ti ha abbandonato per diversi mesi non fosse un problema limitato alla spalla ma un insieme di piccole disfunzioni , la maggioranza delle quali non dolorose, che hanno creato una variazione meccanica del movimento e quindi il dolore in un distretto corporeo.
Cosa si intende per disfunzione meccanica?
In osteopatia con disfunzione meccanica si intende un alterazione della qualità del movimento di un segmento motorio. Questo significa che una parte del corpo è limitata nelle sue possibilità di movimento e questo si va a ripercuotere sulle articolazioni vicine, le quali a loro volta saranno infastidite e tenderanno a bloccarsi, ponendo le basi per il blocco di altri segmenti. Conoscere questo, ovvero il meccanismo con il quale si forma una problematica e quindi un infortunio, è molto importante perchè ci da modo di prevenirlo.
Attraverso uno screening fatto da un professionista si possono valutare e ricercare le disfunzioni anche e soprattutto in assenza di dolore. Questo è fondamentale perchè non devo per forza presentare un problema doloroso per poter fare una valutazione, anzi questa sarebbe meglio farla in assenza di problematiche dolorose, perchè in quel caso le varie disfunzioni hanno causato un danno che necessita di una riabilitazione e quindi non si può parlare di prevenzione.
Le disfunzioni una volta individuate possono essere tolte molto facilmente tramite delle manovre specifiche e quindi restituire al corpo benessere e facilità di movimento
Ovviamente anche le performance tennistiche ne possono trarre vantaggio. Negli anni di pratica molti tennisti mi hanno riportato le loro sensazioni dopo il trattamento, tra i benefici più comuni ci sono quello di sentirsi “slegato” e quindi più reattivo sulla palla, meno “confusi”, con la testa più libera di concentrarsi sulle strategie di gioco e in alcuni casi mi è stato riportato anche un miglioramento nella visione della pallina con le luci artificiali.
Che tu giochi per divertimento una volta alla settimana o che tu sia il più agonista dei tennisti la prevenzione può essere molto importante per te.