L’epicondilite, nota anche come “gomito del tennista“, è una lesione che colpisce i tendini che si collegano alla parte esterna del gomito. Contrariamente a quanto suggerisce il nome, non è una lesione esclusiva degli sportivi, ma può colpire chiunque svolga attività che richiedono ripetuti movimenti del braccio come ad esempio l’utilizzo di un martello o il lavoro in catena di montaggio. Nella mia carriera ad esempio ho incontrato molte infermiere ed oss che soffrivano questa condizione.
Le principali cause dell’epicondilite sono la ripetizione di movimenti del braccio, come ad esempio sollevare pesi o ruotare il braccio. Questi movimenti possono causare un’infiammazione dei tendini che si collegano all’epicondilo, la protuberanza ossea sulla parte esterna del gomito.
I sintomi dell’epicondilite includono dolore e sensibilità sulla parte esterna del gomito, dolore quando si stringe o si flette il polso e debolezza nella presa. In alcuni casi, il dolore può anche diffondersi fino al polso o alla spalla. Molto spesso nei quadri più gravi, a causa del dolore, si può arrivare fino a non riuscire più a girare le chiavi dentro la toppa della porta o a non riuscire a bere un bicchiere d’acqua.
Come curarsi
Ci sono diversi rimedi che possono aiutare a ridurre i sintomi dell’epicondilite. Uno dei rimedi più efficaci è il ghiaccio in associazione allo stretching della muscolatura colpita.
Inoltre, gli analgesici possono aiutare a ridurre il dolore e l’infiammazione, ma per l’utilizzo dei farmaci consiglio sempre di contattare il medico curante.
La fisioterapia è un ottimo rimedio per l’epicondilite. Il fisioterapista in un primo momento deve indagare le strutture articolari che hanno portato alla formazione del problema. Le strutture che più comunemente sono la causa di questa problematica sono: cervicale, costato, spalla, polso e dita.
In un secondo momento può utilizzare tecniche di massaggio e stretching per ridurre l’infiammazione, il dolore e migliorare la mobilità del braccio. Inoltre, il fisioterapista può insegnare esercizi specifici per rinforzare i muscoli e migliorare la flessibilità.
In conclusione, l’epicondilite può essere una problematica dolorosa che può influire sulla qualità della vita. Tuttavia, ci sono diversi rimedi che possono aiutare a ridurre i sintomi.
Il riposo, inteso come interruzione delle normali attività, in attesa che qualcosa si modifichi in meglio è come sempre sconsigliato.