La tecarterapia nasce in Spagna come strumentazione per il trattamento della cellulite, ma in Italia è stata introdotta nella seconda metà degli anni ’90 come elettromedicale per il trattamento dei disturbi neuro-muscolo-scheletrici.
L’acronimo TECAR significa Trasferimento Energetico Capacitivo Resistivo. Ed proprio così che questo macchinario funziona: trasferendo energia ai tessuti. Il Tecar si basa sul principio della condensazione e può generare calore (trasferimento di energia) nell’area che ha subito, ad esempio, un trauma.
La Tecarterapia è quindi una terapia che agisce somministrando energia ai tessuti. SI può fare una distinzione fra Tecarterapia Capacitiva e Tecarterapia Resistiva. Questi due termini stanno ad indicare le modalità con cui può essere effettuata questo trasferimento di energia.
La Tecarterapia può essere inserita in tutti i piani terapeutici per la cura delle patologie legate a mani, spalle, ginocchia, anca, colonna vertebrale ed eliminare con efficacia dolori articolari sia nei pazienti sportivi che non.